Perché, per la prima volta da oltre un decennio, un gioco di Alien(s) viene premiato più o meno all’unanimità da pubblico e critica. E dopo la puzza lasciata addosso a questo brand da Colonial Marines, che Alien: Isolation abbia raggiunto e superato il milione è quasi un miracolo.
(nota autolesionista: l’autore dell’articolo ha comprato Aliens: Colonial Marines e l’ha pure finito. Da allora è sotto farmaci)
Del resto, Colonial Marines ha goduto di un hype quasi decennale e di un marketing così scorretto da far sembrare Randy Pitchford una comparsa de: “Il Padrino”. Per il successore, Sega ci è andata coi piedi di piombo, pur piazzando qualche porcata sottoforma di DLC.
Ad ogni modo: tutti contenti e un bell’applauso perché, sfiga permettendo, i prossimi Alien(s) saranno ancora firmati Creative Assembly.
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